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Spezia: vedi Melange.

Spezia, timoniere di: qualsiasi uomo di Dune che guidi una macchina mobile sulla superficie desertica di Arrakis.

Statico: aggettivo usato comunemente per definire effetti elettrostatici in riferimento all’uso di generatori Holtzman (vedi Effetto Holtzman; Scudo; Sospensione.)

Stocco: qualsiasi lama sottile e corta (spesso con la punta avvelenata) da usarsi con la sinistra in un combattimento con lo scudo.

Storditore: un’arma che spara proiettili lenti, dardi la cui punta è intrisa di veleno o di droga. Il suo effetto dipende dalle variazioni d’intensità dello scudo protettivo e dalla velocità relativa fra l’obiettivo e il proiettile.

Subakh ul kuhar: «Come stai?», saluto Fremen.

Subakh un nar: «Grazie, e tu?», la tradizionale risposta.

Supervisore: grado B.G. Una Reverenda Madre del Bene Gesserit che è anche direttrice regionale di una Scuola B.G. (Nell’uso comune: Veggente Bene Gesserit).

Tahaddi al-Burhan: la prova finale dopo la quale non c’è più appello (generalmente perché causa distruzione e morte).

Tahaddi, sfida: sfida Fremen a combattere all’ultimo sangue, di solito per provare un punto di fondamentale importanza.

Tampone: filtro nasale. Applicato a una tuta distillante, recupera l’umidità esalata con il respiro.

Taqwa: letteralmente «il prezzo della libertà». Qualcosa di grande valore. La richiesta di un dio a un mortale (e la paura che questa richiesta provoca).

Tasca di raccolta: una qualsiasi tasca in una tuta distillante, in cui l’acqua filtrata è trattenuta e immagazzinata.

Tau: nella terminologia Fremen, quella unione, in una comunità sietch, provocata da un’alimentazione a base di spezia, e specialmente l’«orgia tau», provocata da libagioni con l’Acqua della Vita.

Tenda distillante: piccolo riparo ermetico costituito da tessuto filtrante, progettato per recuperare in forma di acqua potabile tutta l’umidità presente all’interno e prodotta dal respiro dei suoi occupanti.

Tleilax: unico pianeta di Talim, noto come centro di addestramento di Mentat rinnegati, fonte di Mentat «pervertiti».

Transatlantico spaziale: una delle più grosse navi da carico, nell’organizzazione dei trasporti della Gilda Spaziale.

Trappola a vento: apparecchio sistemato sul percorso del vento, in grado di far precipitare l’umidità dell’aria e di assorbirla nel suo interno. Di solito sfrutta un salto termico tra l’ingresso e l’uscita dell’aria (i tipi non portatili si servono di composti chimici).

Trasporto truppe: una qualsiasi astronave della Gilda concepita specificamente per il trasporto di soldati fra i pianeti.

Tregua della Gilda: articoli della Grande Intesa (vedi) che prescrivono il comportamento tra Case rivali nelle attività controllate dalla Gilda Spaziale.

Tripode della morte: in origine, un tripode al quale i giustizieri del deserto impiccavano le loro vittime. Comunemente: tre membri di un cherem che hanno giurato di vendicare un’identica offesa.

Tupile: il cosiddetto «pianeta rifugio» (probabilmente diversi pianeti, per le Case Imperiali che sono state sconfitte). La sua ubicazione è nota soltanto alla Gilda Spaziale e mantenuta inviolabile sotto la Tregua della Gilda.

Tuta distillante: abito inventato su Arrakis che racchiude completamente il corpo. Il suo tessuto è composto da più strati sottili che dissipano il calore del corpo e filtrano i residui organici. L’umidità recuperata è riversata nelle tasche di raccolta, da cui viene aspirata mediante un tubo.

Ulema: un iniziato in teologia Zensunni.

Umma: un appartenente alla fratellanza dei profeti. (Termine spregiativo nell’Impero, dove indica qualsiasi «pazzo» che si dedica a predicazioni fanatiche.

Uncinatore: Fremen con amo da creatore, pronto a catturare un verme delle sabbie.

Uomo da duna: espressione idiomatica per indicare coloro che lavorano all’aperto sulla sabbia, i cacciatori di spezia e simili, su Arrakis. Lavoratori della sabbia. Lavoratori della spezia.

Uroshnor: uno dei vari suoni privi di significato che vengono impressi dal Bene Gesserit nella psiche delle vittime prescelte, allo scopo di controllarle. La persona sensibilizzata, nell’udire il suono, s’immobilizza temporaneamente.

Usuclass="underline" (Fremen), «la base del pilastro» (plinto).

Varota: famoso costruttore di baliset, originario di Chusuk.

Veggente B.G.: Reverenda Madre Bene Gesserit qualificata ad entrare nella veritrance per scoprire l’insincerità o la falsità; B.G. che ha superato la prova del veleno «illuminante». (Vedi Acqua della vita.)

Veridica: una Veggente Bene Gesserit nell’espletamento delle sue funzioni. (Vedi Veritrance.)

Verite: uno dei narcotici di Ecaz, capaci di distruggere la forza di volontà. Rende un individuo incapace di dire il falso.

Veritrance: trance semipnotica indotta da uno dei vari narcotici che estendono lo «spettro percettivo» (ipercoscienza). Nella veritrance. ogni minimo atto involontario che tradisce una menzogna deliberata diviene evidente all’osservatore. (Osservazione: i narcotici che stendono lo spettro percettivo risultano spesso fatali; possono utilizzarli solo gli individui geneticamente insensibili ad essi, e perciò capaci di trasformare la struttura chimica del veleno all’interno del proprio organismo.)

Via Bene Gesserit: uso delle sfumature più minute, fornite dall’osservazione, per trarne una spiegazione logica.

Voce: (nel senso B.G.); un addestramento combinato, concepito dal Bene Gesserit, il quale permette a un accolito di controllare altre persone semplicemente con le diverse sfumature della sua voce.

Wali: Fremen giovane, non provato in combattimento.

Wallach IX: nono pianeta di Laoujin, sede della Scuola Madre Bene Gesserit.

Ya Hya Chouhada: «Lunga vita ai combattenti!», il grido di guerra dei Fedaykin. «Ya» («ora») in questo grido è intensificato dalla forma «hya» (un «ora» esteso all’infinito). «Chouhada» («combattenti») significa inoltre, «combattenti contro l’ingiustizia». C’è una precisa accezione in questa frase che specifica come i combattenti non lottano per una qualsiasi cosa, ma si consacrano contro una cosa specifica, e solo quella.

Yali: abitazione personale di un Fremen, nel sietch.

Ya! Ya! Yawm!: la cadenza del canto dei Fremen, usata nei momenti di più intensa spiritualità. «Ya» sta a indicare: «Ora fai attenzione!» La forma «Yawm» è un termine modificato che implica urgenza. Il canto normalmente è tradotto con «Ora ascolta ciò che sto per dirti!»

Zaino Fremen: speciale zaino contenente l’equipaggiamento indispensabile per sopravvivere nel deserto. Di fabbricazione Fremen.

Zensunni: seguaci di una setta scismatica che si separò dagli insegnamenti di Maometh (il cosiddetto «Maometto Terzo») nel 1381 B. G. circa. La religione dei Zensunni è nota soprattutto per il suo misticismo e per il ritorno al «mondo dei padri». Molti studiosi citano Ali Ben Ohashi quale capo dello scisma originario, ma vi sono indizi che Ohashi sia stato semplicemente il portavoce maschile della sua seconda moglie, Nisai.