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Assemblea — A Illian, consiglio scelto dai mercanti e dagli armatori, che in teoria dovrebbe consigliare il re e il Consiglio dei Nove, ma che storicamente è in lotta con essi per il potere.

Atha’an Miere — Vedi: Popolo del Mare.

Avendesora — Nella Lingua Antica, “Albero della Vita". Citato in diverse favole e leggende.

Avendoraldera — Albero cresciuto nella città di Cairhien, da un germoglio di Avendesora, donato dagli Aiel nel 566 N.E., malgrado nessuna registrazione mostri un collegamento fra gli Aiel e Avendesora.

Aviendha — Donna della setta dell’Acqua Amara, degli Aiel Taardad, e Fanciulla della Lancia.

Aybara, Perrin — Giovane ex apprendista fabbro, di Emond’s Field.

Ba’alzamon — Nella lingua Trolloc, “Cuore delle Tenebre". Ritenuto il nome dato dai Trolloc al Tenebroso.

Bashere, Zarine — Giovane donna della Saldaea, partecipante alla Grande Cerca del Corno di Valere. Preferisce farsi chiamare Faile, che nella Lingua Antica significa “Falco".

Be’lal — Uno dei Reietti.

Bornhald, Dain — Ufficiale dei Figli della Luce, figlio del Lord Capitano Geofram Bornhald.

Byar, Jaret — Ufficiale dei Figli della Luce.

Caccia Furiosa — Molti credono che il Tenebroso (spesso chiamato il Torvo, o il Vecchio Torvo, a Tear, a Illian, nel Murandy e nel Ghealdan) esca di notte con i “cani neri” o Segugi Neri, a caccia di anime: la Caccia Furiosa. I Segugi Neri non cacciano se piove, ma una volta sulla pista, devono essere affrontati e uccisi, altrimenti la morte della vittima è inevitabile. Si ritiene che la semplice vista del passaggio della Caccia Furiosa sia segno di morte imminente, o per chi vi assiste o per una persona a lui cara.

Caemlyn — Capitale dell’Andor.

Cairhien — Sia una nazione lungo la Dorsale del Mondo, sia la capitale della suddetta nazione. La città fu incendiata e saccheggiata durante la Guerra Aiel (976-978 N.E.); il conseguente abbandono delle terre coltivabili nelle vicinanze della Dorsale rese necessaria l’importazione di grandi quantità di grano. L’assassinio di re Galldrian (998 N.E.) causò la guerra civile fra le Case nobili per la successione al Trono del Sole, il blocco delle spedizioni di grano e la carestia. L’emblema del Cairhien è un sole d’oro dai molti raggi che si leva dal fondo di un campo di cielo azzurro.

Calderai — Vedi: Tuatha’an.

Cani di Pietra — Società guerriera degli Aiel.

Cantore d’Alberi — Ogier che possiede l’abilità di cantare agli alberi il “Canto degli Alberi", per guarirli, per aiutarli a crescere e a fiorire, per fabbricare oggetti di legno senza danneggiare l’albero. Gli oggetti ottenuti in questo modo si dicono di “legno cantato” e sono molto ricercati. Rimangono pochi Cantori d’Alberi: questo Talento Ogier pare in via d’estinzione.

Callandor — La Spada-che-non-è-una-spada, la Spada Intoccabile. Spada di cristallo conservata nella Pietra di Tear, nella sala detta Cuore della Pietra. Può essere impugnata soltanto dal Drago Rinato. Secondo le Profezie, uno dei segni principali della Rinascita del Drago e dell’avvicinarsi della Tarmon Gai’don sarà il fatto che il Drago Rinato ha impugnato Callandor.

Cauthon, Matrim (Mat) — Giovane contadino dei Fiumi Gemelli.

Cento Compagni — I Cento Aes Sedai maschi, fra i più potenti dell’Epoca Leggendaria. Sotto la guida di Lews Therin Telamon, vibrarono il colpo finale che pose termine alla Guerra dell’Ombra e tornarono a sigillare il Tenebroso nella sua prigione. Il colpo di risposta del Tenebroso contaminò Saidin; i Cento Compagni impazzirono e iniziarono la Frattura del Mondo.

Ciclo Karaethon — Vedi: Profezie del Drago.

Cinque Poteri — L’Unico Potere comprende diversi fili e ogni individuo in grado d’incanalare l’Unico Potere in genere ne utilizza alcuni meglio di altri. Questi fili sono chiamati secondo il genere di cose che si possono realizzare usandoli — Terra, Aria, Fuoco (a volte detto anche Vento), Acqua e Spirito — e sono detti i Cinque Poteri. Chi manipola l’Unico Potere mostrerà forza maggiore in uno, o forse due, di questi campi e forza minore nei rimanenti. Alcuni individui possono avere forza maggiore in tre campi, ma dall’Epoca Leggendaria nessuno ha mai avuto forza notevole in tutti e cinque. Anche a quei tempi era cosa estremamente rara. Il grado di forza varia notevolmente da un individuo all’altro, cosicché alcuni in grado d’incanalare il Potere risultano molto più forti di altri. Realizzare certe azioni usando l’Unico Potere richiede abilità in uno o più dei Cinque Poteri. Per esempio, accendere o dominare un fuoco richiede Fuoco, manipolare il, tempo atmosferico richiede Aria e Acqua, Guarire richiede Acqua e Spirito. Mentre Spirito fu trovato ugualmente in uomini e donne, grande abilità con Terra e/o Fuoco fu più frequente negli uomini e quella con Acqua e/o Aria nelle donne. Ci furono eccezioni, ma talmente rare che Terra e Fuoco furono considerati Poteri maschili, Aria e Acqua Poteri femminili. In genere non c’è un’abilità considerata superiore alle altre, anche se fra le Aes Sedai c’è un detto: “Non esiste roccia così dura che acqua e vento non possano consumare, né fuoco così ardente che acqua non possa soffocare e vento estinguere". Bisogna notare che questo detto è entrato in uso molto tempo dopo la morte dell’ultimo Aes Sedai maschio. Non si ha più notizia dell’eventuale esistenza di analogo detto fra gli Aes Sedai.

Consiglio dei Nove — A Illian, gruppo di nove Signori che in teoria consigliano il re, ma che storicamente contendono a lui e all’Assemblea il potere politico.

Corno di Valere — Leggendario oggetto della Grande Cerca del Corno, il Corno è ritenuto in grado di richiamare dalla tomba gli eroi, perché combattano contro l’Ombra.

cuendillar — Vedi: Pietra dell’Anima.

Cupola della Verità — Grande sala delle udienze dei Figli della Luce, situata ad Amador, capitale dell’Amadicia. Esiste un re dell’Amadicia, ma il suo potere è solo nominale e il governo effettivo è dei Figli della Luce.

Custode — Guerriero legato a una Aes Sedai. Il legame è opera dell’Unico Potere e concede al Custode doni come la capacità di guarire rapidamente, di restare per lunghi periodi senza cibo né acqua né riposo, di percepire da lontano la contaminazione del Tenebroso. Finché il Custode vive, l’Aes Sedai a cui è legato ne capta la presenza a qualsiasi distanza; quando il Custode muore, la sua Aes Sedai conosce l’esatto momento e la natura della morte. Però il legame non le dice quanto il Custode sia lontano da lei né in quale direzione. Molte Ajah credono che ogni Aes Sedai non debba essere legata a più di un Custode per volta, ma l’Ajah Rossa rifiuta per intero il legame con i Custodi e l’Ajah Verde crede che un’Aes Sedai possa legarsi con quanti Custodi vuole. Eticamente il Custode deve accondiscendere al legame, ma non mancano casi in cui il legame è avvenuto involontariamente. Quel che le Aes Sedai ricavano dal legame è un segreto gelosamente custodito. Vedi anche: Aes Sedai.